Roma – Il caso Zelensky finisce in Cda Rai. Durante la riunione di stamattina, il consigliere Riccardo Laganà ha chiesto come mai non c’era stata un’informativa in Cda prima che il caso dilagasse sui media. Di fronte alle richieste di chiarimenti, è stato sottolineato da parte dell’ad Rai, Carlo Fuortes, che l’intervento avverrà, com’è noto, con un videomessaggio registrato e che pertanto si avrà tempo di visionarlo da parte dei dirigenti coinvolti (in primis il direttore dell’Intrattenimento di Prime Time, Stefano Coletta). Se emergeranno criticità, avrebbe spiegato Fuortes durante la riunione – secondo quanto appreso – il messaggio verrà visionato anche dallo stesso amministratore delegato. (fonte Adnkronos)