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Una folla in lacrime per l’ultimo saluto a Piero Angela. Il figlio Alberto: “Lascia a tutti noi un’eredità importante”

Una folla in lacrime per l’ultimo saluto a Piero Angela. Il figlio Alberto: “Lascia a tutti noi un’eredità importante”

Roma – Ultimo saluto oggi a Piero Angela il giornalista e divulgatore scientifico scomparso sabato all’età di 93 anni. Il feretro è arrivato verso le 10.40 in Campidoglio, dove fino alle 19 rimarrà aperta la camera ardente nella sala della Protomoteca.

Ad accoglierlo il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. In prima fila la moglie del giornalista, Margherita Pastore, i figli Alberto e Christine, l’amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes e la presidente della Rai Marinella Soldi. Tra i presenti anche la direttrice del Tg1 Monica Maggioni. Centinaia le persone in fila in piazza del Campidoglio per rendere al divulgatore scientifico.

Ultimo saluto a Piero Angela: il discorso del figlio Alberto

“Ringrazio chi è qui, chi è a casa, chi è in piazza, i media. Sono abituato ad andare molto a braccio, ma in questa situazione capirete la mia difficoltà. Per me questo è un discorso difficile, penso che le persone che amiamo non dovrebbero mai lasciarci, però accade’”. Lo ha detto Alberto Angela nella sala della Protomoteca prima dell’apertura al pubblico della camera ardente del padre Piero, scomparso sabato all’età di 93 anni.

“Vorrei quindi partire dall’ultima cosa che ha fatto papà, il suo ultimo discorso che io e mia sorella abbiamo trascritto, e sembra un discorso a fine serata agli amici. Le persone vanno via ma il sentimento rimane, si trasmette nel tempo trasformandosi in valore e i valori restano in eterno. L’ultimo insegnamento mio padre me l’ha fatto non con le parole ma con l’esempio, mi ha insegnato in questi giorni a non aver paura della morte: la più grande paura dell’essere umano lui l’ha attraversata con una serenità che mi ha colpito. Per me continuerà a vivere attraverso i libri, le trasmissioni, i dischi jazz, ma anche in tutti quei ragazzi che hanno speranza nel futuro e cercano l’eccellenza, nei ricercatori che cercano di andare a meta nonostante tutte le difficoltà, in tutte le persone che cercano di unire e non di disunire, nelle persone che cercano la curiosità e le bellezze della natura, quelle che cercano di assaporare la vita. L’eredità che lascia a tutti noi è importante, ed è un’eredità non fisica o di lavoro, ma di atteggiamento nella vita: quello che ci ha detto come ultima cosa è stato ‘Anche voi fate la vostra parte’. E io cercherò di fare la mia”. (fonte Adnkronos)

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