Lo scorso 5 ottobre, durante la “Notte Bianca” di La Valletta, la terza edizione di “Artisti Romani a Malta” ha ospitato la presentazione della traduzione in inglese del libro “Ti Regalo Roma”, intitolata I Give You Rome. Scritto da Alessandro Alongi e Fabio Pompei, il volume è un tributo a Roma, esplorata attraverso i suoi angoli nascosti, le tradizioni, l’arte, e perfino la gastronomia.
L’evento, promosso dal Centro Europeo Studi Culturali e sostenuto dalla CIU Unionquadri, si è tenuto nella cornice dello storico ristorante “Sotto Pinsa Romana”, luogo perfetto per sottolineare l’intenso legame culturale e storico che unisce Roma e Malta. Per la prima volta, la presentazione del libro ha varcato i confini della Società Dante Alighieri, offrendo ai maltesi e alla comunità italiana presente sull’isola un’occasione di riscoprire Roma attraverso uno sguardo diverso e intimo.
L’evento “Artisti Romani a Malta”
L’evento è uno degli appuntamenti culturali più attesi a Malta, che celebra l’arte romana come strumento di connessione tra culture, dimostrando il ruolo dell’arte come ponte tra nazioni. L’edizione del 2023 si è tenuta sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e con il patrocinio della Regione Lazio e di Roma Capitale, ha segnato un ulteriore passo avanti nella promozione del dialogo interculturale.
La manifestazione ha messo in risalto come l’arte possa ispirare la riflessione su temi globali e costruire legami tra persone di culture diverse. “Artisti Romani a Malta” è diventato un punto di riferimento per gli artisti romani e maltesi. Con la presentazione della versione inglese di “Ti regalo Roma” si rafforza ulteriormente il legame culturale tra Roma e Malta. L’arte e la cultura continuano a essere i veri protagonisti di questa iniziativa, che promette di crescere ed evolversi con le future edizioni.
La presenza di Roma e dei romani a Malta ha radici antiche, risalenti all’epoca romana, quando l’isola faceva parte dell’Impero Romano. Malta, allora un avamposto strategico nel cuore del Mediterraneo, ha sempre mantenuto forti legami con la Città Eterna, sia sul piano storico che culturale. I resti archeologici romani sull’isola e la perdurante influenza architettonica e artistica dimostrano l’impronta lasciata da Roma nel tessuto culturale maltese. Questa lunga storia comune continua a essere celebrata attraverso iniziative come “Artisti Romani a Malta”, che sottolineano come la cultura e l’arte abbiano il potere di unire le due capitali.
Questa III edizione di “Artisti Romani a Malta” ha riunito diverse personalità maltesi, tra cui il Prof. Ivan Mifsud, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Malta. Anche la numerosa comunità italiana presente sull’isola ha partecipato all’evento. Grande soddisfazione è stata espressa dal Consigliere di Roma Capitale, Mariano Angelucci, che presiede la commissione capitolina con delega alle relazioni internazionali. Angelucci ha curato la prefazione del libro e ha voluto far giungere i suoi saluti tramite gli autori.
L’evento è stato guidato e moderato da Maria Grazia Strano, docente e pioniera della diffusione della cultura italiana a Malta. Oltre agli autori presenti anche Gabriella Àncora, Presidente nazionale di CIU-Unionquadri, il sindacato maggiormente rappresentativo della categoria dei Quadri, presente al CNEL e al Comitato Economico e Sociale Europeo – CESE a Bruxelles, insieme a Marco Àncora, responsabile del dipartimento cultura della medesima organizzazione.
La Presidente Gabriella Àncora ha dichiarato: “La partecipazione di CIU Unionquadri a questa straordinaria iniziativa rappresenta un importante segnale di attenzione verso i lavoratori che operano nel mondo dell’arte e della letteratura. Questi professionisti, che con la loro creatività e competenza contribuiscono in modo determinante alla diffusione della cultura, meritano un riconoscimento e attenzione non solo per il loro talento, ma anche per il valore economico e sociale che generano. Il nostro impegno, come Confederazione, è quello di sostenere e tutelare i lavoratori del settore culturale, riconoscendo il loro ruolo centrale nella promozione dell’identità culturale e nell’innovazione. Eventi come ‘Artisti Romani a Malta’ dimostrano come l’arte possa essere un potente strumento di dialogo tra nazioni, ma è fondamentale che chi ne è l’artefice venga adeguatamente valorizzato e protetto. La nostra missione è dare voce e rappresentanza a questi lavoratori, promuovendo la loro crescita e salvaguardando i loro diritti in un mondo che cambia rapidamente.”
“Ti regalo Roma” è molto più di una semplice guida turistica. Si tratta di una finestra privilegiata sugli angoli nascosti e sui segreti della Città Eterna, che solo chi la vive e la ama può davvero cogliere. Presentato per la prima volta, nella sua versione italiana, lo scorso 13 marzo, presso la Protomoteca del Campidoglio, il libro ha da subito riscosso un grande interesse. Gli autori, Alessandro Alongi e Fabio Pompei, attraverso la loro vasta esperienza e conoscenza della città, portano i lettori a scoprire un lato intimo e inedito di Roma.
Alessandro Alongi è docente di Search Engine Optimization all’Università Mercatorum e cultore di diritto pubblico all’Università e-Campus. Laureato in Giurisprudenza e Scienze Politiche, è specializzato in Relazioni istituzionali e Diritto parlamentare, e attualmente lavora su tematiche giuridiche e regolamentari per una grande azienda di telecomunicazioni. Giornalista e ricercatore, scrive per testate come “LabParlamento” e “La Discussione” su argomenti legati all’innovazione e alla privacy.
Fabio Pompei, ingegnere informatico e dottore di ricerca (Ph.D.) in Ingegneria elettronica, ha una carriera che spazia dal settore bancario a quello delle telecomunicazioni. Docente in varie università, ha pubblicato studi scientifici nel settore delle telecomunicazioni e ha ricoperto incarichi pubblici, occupandosi, in particolare, di Politiche economiche, finanziarie, innovazione tecnologica e semplificazione amministrativa.
Da diversi anni è impegnato a promuovere e favorire iniziative artistico-culturali utili a diffondere la conoscenza e incentivare la coesione sociale tra i popoli. Accanto a tali attività, è protagonista di iniziative culturali e di volontariato finalizzate alla sensibilizzazione sui rischi connessi allo sviluppo delle nuove tecnologie, specie nelle fasce più fragili della popolazione, dal cyberbullismo alla violazione dei dati personali fino ai nuovi reati informatici in Italia, a Malta e in Albania. È Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
Insieme, Alongi e Pompei, hanno già pubblicato numerosi lavori, confermando il loro impegno nel collegare innovazione e società attraverso un’analisi approfondita dei trend tecnologici e delle loro implicazioni etiche ed economiche.
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